Brindisi, stipendi d'oro alla Provincia quasi mezzo milione in quattro

Da **daisyderio** Mer 12 Nov 2008 - 16:37

Stipendi d’oro per tutti gli uomini del
presidente. Il presidente è quello dell’Amministrazione provinciale di
Brindisi, Michele Errico. I suoi uomini son quelli dello staff che lo
affianca fin da inizio mandato e sui cui compensi si è molto
vociferato, fin dai primi giorni del loro insediamento. Un tema
prestatosi in più occasioni a critiche, da parte di chi ritiene ai
limiti della moralità retribuzioni che - per quanto a norma di legge e
sebbene percepite da persone al disopra di ogni sospetto - vengono pur
sempre rese così sostanziose attraverso risorse del bilancio di un ente
finanziato con le tasse dei cittadini amministrati.

La Gazzetta
è in grado di rivelare gli esatti importi (in cifra lorda) relativi
agli emolumenti percepiti nel 2007 dai più stretti collaboratori del
presidente della Provincia i quali - vale la pena ricordarlo - sono
equiparati nelle mansioni ai dirigenti dell’ente ma, rispetto a questi
ultimi, percepiscono compensi mediamente ben più elevati, anche se il
loro un contratto è a termine e pertanto destinato, in linea di
massima, ad estinguersi con la fine del mandato amministrativo. Gli
stipendi cui si riferisce la ricerca de La Gazzetta, quindi, sono
quelli appartenenti a due distinte categorie di dipendenti, anche se
entrambe non stabilmente inserite nella pianta organica dell’ente: da
un lato gli stipendi dei componenti lo staff presidenziale
(consiglieri, portavoce, esperti settoriali ecc.) voluti dallo stesso
presidente (o dai partiti di maggioranza) ai vertici
dell’Amministrazione già all’indomani dell’ele zione per rimanervi,
salvo imprevisti, sino a fine mandato; dall’altro i compensi relativi
ai dirigenti di nomina fiduciaria annuale, di cui riportiamo
nell’articolo in basso. Questi ultimi, costituendo figure professionali
fiduciarie dell’ente (più che del presidente), lavorano - come spiegato
meglio nell’articolo sotto - con incarico soggetto a rinnovo annuale,
indipendentemente dalla scadenza del mandato amministrativo del
presidente e della sua giunta di governo.

Il dato che balza
maggiormente agli occhi, ad ogni modo, è quello relativo a tutti gli
uomini del presidente. Dai documenti in possesso de La Gazzetta,
infatti, emerge che solo lo staff del presidente, costituito da quattro
persone, è costato nel 2007 alla Provincia ben 496.659,00 euro. A tanto
ammonta, infatti, la somma dei compensi lordi di ogni singolo
componente lo staff, suddivisi come segue: il capo di gabinetto
Giuseppe Acierno, di Erchie, ha percepito 72.339,00 euro per gli
emolumenti del 2007 più 37.137,00 euro come arretrati o comunque a
titolo di compensi maturati negli anni precedenti, per una cifra lorda
complessiva annua di 109.656 euro; l’esperto di Programmazione
economica e responsabile dei progetti integrati territoriali (Pit 7 e
8), l’ostunese Giovanni Antelmi, ha percepito nel 2007 la cifra
complessiva di 126.625 euro (89.308 + 37.137); il portavoce del
presidente Errico, il brindisino Pablo Zito, ha invece avuto compensi
per 130.189 euro (83.334 + 46.740); stessa identica retribuzione per il
supervisore del presidente Errico, il leccese Umberto Fanuzzi. Quanto
alla divisione in due tranche dei rispettivi compensi annui, si
tratterebbe di una dilazione dei pagamenti scaturite da esigenze
amministrative e contabili, sebbene non manchino i maligni che
attribuirebbero l’erogazione in due volte ad un escamotage teso a
pagare meno tasse.
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