Dopo il latte, è allarme giocattoli cinesi a Milano

l Gruppo pronto impiego della Guardia di Finanza di Milano ha
sequestrato circa mezzo milione di giocattoli e altri prodotti privi di
marchio 'CE', quello che garantisce la conformita' ai requisiti di
sicurezza per prevenire ogni possibile danno che potrebbe derivare dal
loro utilizzo. Nell'ambito dell'operazione, denominata
"Occhio al marchio", sono stati anche arrestati due cittadini cinesi
clandestini gia' colpiti da provvedimento di espulsione e denunciati
altri due, titolari di una attivita' commerciale, a Milano, con
l'accusa di aver impiegato manodopera clandestina. I prodotti
erano appena arrivati a Milano attraverso un corriere sloveno e stavano
per essere stoccati in un magazzino di Settimo Milanese. I
quattro cittadini cinesi erano pronti a scaricare la merce e a
rivenderla presso un negozio di via Paolo Sarpi, nella Chinatown del
capoluogo lombardo. Nel magazzino di Settimo Milanese le Fiamme gialle
hanno 'contato' circa 230 mila prodotti, tra giocattoli, radio,
lampadine, rasoi elettrici, piastre per capelli, strumenti ottici,
accessori per l'informatica, mentre nel negozio di via Sarpi sono stati
sequestrati altri 215 mila articoli. Il valore di mercato della merce sequestrata si aggira intorno ai 70 mila euro.

affaritaliani

Questi cinesi...
Sono senza regole e senza rispetto!
Basta ma perchè non fanno nulla per fermarli!

io vivo in mezzo ai prodotti cinesiiiiiii............