Pandora TV

Roma, 09 ottobre 2008

Cara Amica/Caro Amico,

qualche mese fa ti avevamo parlato dell´idea di
costruire uno spazio di informazione indipendente per raccontare quei pezzi di
realtà che non finiscono mai sugli schermi televisivi, o che sono
sistematicamente manipolati e addomesticati. Un appello lanciato da Megachip e
rimbalzato sul web e in decine di eventi pubblici organizzati sul
territorio.

Ora quell´idea ha un nome, Pandora, e vuole diventare
un punto di riferimento reale per tante persone che sentono l´esigenza di
un´informazione libera e anche per quelle che (ancora) non si sono poste il
problema.

In questi mesi ci siamo dati da fare: abbiamo
realizzato un documentario per promuovere l´iniziativa, "Appello per
un´informazione libera", che ha già cominciato a circolare; abbiamo creato
un sito, www.pandoratv.it, per dare informazioni e ricevere indicazioni
da tutti quelli che vogliono partecipare; abbiamo organizzato incontri e
dibattiti in vari angoli d´Italia e una conferenza stampa il 15 settembre, data
in cui il progetto "Pandora" ha cominciato ufficialmente a macinare la sua
strada.

Come puoi immaginare, abbiamo dedicato al progetto
parecchio tempo e molte energie, ma l´abbiamo fatto con entusiasmo, anche perché
ci sono arrivate tante adesioni (come la tua), a conferma che stavamo facendo
"la cosa giusta".

Adesso ti chiediamo di continuare a condividere con
noi quest´avventura, mandando il tuo contributo di 100 €. E´ una cifra
consistente, ma purtroppo è consistente anche l´impegno economico necessario a
realizzare il progetto con uno standard professionale, l´unico in grado di
rendere autorevole la nostra voce.

500.000 euro è la cifra di cui abbiamo bisogno per
realizzare una "stagione" di appuntamenti televisivi settimanali e un
notiziario quotidiano sul web e sul satellite .

Se non raggiungiamo questa cifra, Pandora rischia di
finire nel cassetto dei sogni abbandonati, e noi di restare confinati nel
deserto lobotomizzato della routine televisiva.

Noi pensiamo di essere in tanti a non volerci
rassegnare. In tanti a voler capire cosa sta succedendo veramente. In tanti a
sentirci responsabili verso il mondo che ci circonda. Sappiamo che è una
scommessa, ma ormai è arrivato il momento in cui non si può più aspettare che
qualcun altro faccia il primo passo. Continuiamo a camminare insieme: in gioco
c´è il diritto di informarci, e di poter scegliere,
liberamente.

L´associazione Canale Zero e il gruppo
di lavoro di Pandora

Ragazzi c'è questo progetto che sta prendendo forma, io sinceramente i 100 euro non li ho però potrebbe essere un idea un giorno raccogliere le quote per parteciparvi.
Nel frattempo pubblicizzate l'iniziativa, questo canale potrebbe essere un alternativa interessante a Rete 4 che resta la mia preferita.

Anche a me piacerebbe dare un contributo, ma chiaramente sono 100€ non bruscolini. Possiamo metterlo all'ordine del giorno e discuterne.